Italia Sostenibile: 3 Progetti Innovativi Enactus a Bangkok


Immagine de "l'agricoltura resiliente"

Tre idee italiane per un futuro sostenibile: dalla moda etica all’agricoltura resiliente

Torino, 3 luglio 2025 – L’Italia si prepara a brillare sulla scena internazionale! Tre innovativi progetti a impatto ambientale, nati dalle menti brillanti di studenti universitari italiani, voleranno a Bangkok per rappresentare il nostro Paese alla Enactus World Cup 2025, in programma dal 25 al 28 settembre.

Questi progetti, sviluppati dalle Università di Milano e Udine, non sono solo idee, ma vere e proprie soluzioni concrete per alcune delle sfide più urgenti del nostro tempo: la moda sostenibile, l’agricoltura resiliente e l’efficace gestione dei rifiuti organici. La loro selezione per la finale mondiale è il risultato del primo posto conquistato alla National Competition 2025 di Enactus Italy, un evento che ha visto oltre 150 studenti da 17 atenei italiani confrontarsi a Milano.


ReWear: L’upcycling come risposta al fast fashion

Il progetto ReWear, del team Enactus UniMi (Università degli Studi di Milano), si è aggiudicato il titolo di “National Champion” nella categoria “Advanced Projects”. La loro missione? Rivoluzionare il mondo della moda.

ReWear combatte il problema dei rifiuti tessili, che raggiungono l’impressionante cifra di 92 milioni di tonnellate annue, promuovendo la cultura dell’upcycling. Come? Offrendo strumenti pratici per dare nuova vita agli abiti inutilizzati. Attraverso kit fai-da-te, workshop creativi e una piattaforma partecipativa, ReWear non solo riduce gli sprechi, ma valorizza anche l’espressione personale e la sostenibilità ambientale. Grazie al supporto del Pre-Acceleration Program for Impact Project (Enactus e WDA), ReWear è ora una soluzione pronta per il mercato della moda sostenibile.


Agrichange e Grel: Due innovazioni dall’Università di Udine

Per la categoria “Early Stage Projects”, il titolo di “National Champion” è andato a Enactus UniUd (Università degli Studi di Udine), che ha presentato non una, ma due idee rivoluzionarie: Agrichange e Grel.

Agrichange: Agricoltura senza acqua e resiliente

Agrichange propone un’innovazione tecnologica sorprendente per l’agricoltura: un trattamento pre-semina basato su campi magnetici. Questo sistema, compatto e portatile, migliora la germinazione dei semi anche in condizioni estreme come siccità e salinità, senza richiedere acqua né elettricità. Ideale per contesti fragili o off-grid, specialmente nei Paesi più colpiti dal cambiamento climatico (dal Mediterraneo al Sud-est asiatico), Agrichange è attualmente in fase di test. Il suo obiettivo? Rendere l’agricoltura più accessibile, resiliente e sostenibile a livello globale.

Grel: Compost in polvere per una gestione dei rifiuti smart

Grel, invece, introduce Polvar, una miscela ecocompatibile in polvere che trasforma i rifiuti organici in compost di alta qualità in modo rapido ed efficiente. La vera innovazione? Non richiede elettricità, attrezzature speciali o gestione dei liquidi. Polvar elimina odori e produzione di metano, rendendo il compostaggio semplice anche in ambienti urbani e domestici. Disponibile in due varianti (per giardini e balconi), facilita il recupero dei rifiuti organici anche in spazi ridotti o condizioni sfavorevoli. Il compost ottenuto è privo di sostanze tossiche e contiene fino al 150% di nutrienti in più rispetto ai metodi tradizionali.

Sviluppati nell’ambito del Program for Impact Entrepreneurship (Enactus e SocialFare), Agrichange e Grel promettono di rivoluzionare l’agricoltura del futuro. Entrambi i progetti rappresenteranno l’Italia alla Enactus World Cup 2025 a Bangkok.


Altri progetti promettenti sul podio

L’edizione 2025 della National Competition ha visto anche altri progetti di grande valore sul podio:

  • Vimini (Enactus UniPd – Università degli Studi di Padova) si è classificata al secondo posto nella categoria “Advanced Projects”. Questa app basata su intelligenza artificiale aiuta le famiglie a ridurre lo spreco alimentare, offrendo suggerimenti personalizzati e promuovendo una distribuzione più sostenibile attraverso il coinvolgimento dei rivenditori.
  • Hyleon (Enactus La Sapienza) ha conquistato il secondo posto nella categoria “Early Stage Projects”. Si tratta di un pannello solare rivoluzionario realizzato con materiali atossici e sviluppato con un approccio circolare. Hyleon offre alle comunità la possibilità di generare e possedere la propria energia, promuovendo autonomia, sostenibilità e resilienza energetica, specialmente dove i sistemi centralizzati falliscono.

Enactus Italia: Una Fondazione per il futuro

L’edizione 2025 segna anche una tappa importante per Enactus Italia, che è diventata ufficialmente una Fondazione ETS. Con Fondazione Caritro come socio fondatore e l’ingresso di ELIS Innovation Hub e Next4 International come soci equiparati, l’organizzazione rafforza la sua visione di formare una nuova generazione di innovatori sociali attraverso l’imprenditorialità ad impatto.

Matteo Paparo
Matteo Paparo
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